Il 16 febbraio 2023 è entrata in vigore la normativa UNI 11900 che regolamenta l’attività professionale dell’installatore dei sistemi di ancoraggio, definendone i requisiti in termini di conoscenza e abilità, che va a colmare finalmente un vuoto normativo che regnava intorno a questa figura.

Cos’è la norma UNI 11900?

La UNI 11900 è la prima norma su certificazione e abilitazione della figura di installatore di sistemi di ancoraggio anticaduta che contiene i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità del posatore che si occupa dell'installazione di sistemi anticaduta e linee vita.

Nello specifico, tale normativa va a definire i requisiti dell’installatore di sistemi di ancoraggio permanenti in copertura, individuando tre livelli di qualificazione, secondo il Quadro Nazionale delle Qualifiche (QNQ):

1. QNQ3, livello base: il responsabile dell'installazione ha la capacità di pianificare e coordinare le operazioni richieste per l'implementazione del sistema di ancoraggio. Inoltre, è essenziale che possa consultare la documentazione per eseguire una corretta ispezione dell'impianto prima della sua installazione.
2. QNQ4, livello intermedio: il professionista addetto all'installazione possiede tutti i requisiti fondamentali ed è in grado di eseguire regolarmente l'ispezione del sistema di ancoraggio anticaduta.
3. QNQ5, livello avanzato: il professionista incaricato dell'installazione possiede i requisiti equivalenti ai due livelli precedenti. È competente nella sostituzione di componenti e nel ripristino del sistema di ancoraggio. Inoltre, è abilitato a condurre ispezioni speciali per accertare eventuali danni causati da cadute o eventi eccezionali, come condizioni meteorologiche avverse o altre situazioni che potrebbero compromettere le funzionalità del sistema anticaduta.

A seguire, nel capitolo 5 della UNI 11900, vengono affrontati i punti relativi alle conoscenze, abilità, autonomia e responsabilità associate all’attività professionale dell’installatore di ancoraggi permanenti, le cui informazioni sono contenute nel prospetto 2.

La normativa si completa di tre appendici:

• Appendice A, di carattere normativo, va a specificare quali elementi considerare per la valutazione della conformità relativa ai risultati dell'apprendimento, con un riferimento specifico al processo di certificazione a cura di terza parte.
• Appendice B e C, entrambe informative, affrontano gli aspetti etici e deontologici alla professione e i contenuti minimi riguardanti l’apprendimento non formale dell’installatore, circa la teoria, i prodotti, le lavorazioni e i controlli.

Come si ottiene l’abilitazione della UNI 11900?

Per ottenere la qualifica di installatore di sistemi di ancoraggio è necessario seguire un percorso di formazione che prevede una verifica delle competenze acquisite. Il percorso sarà differente in base al livello che si desidera raggiungere. La UNI 11900 descrive in maniera chiara il metodo di certificazione per le organizzazioni che effettuano la valutazione e convalida dei risultati.

Nello specifico, l'assegnazione della qualifica avviene a seguito di:

a) analisi del “curriculum vitae”

b) esame scritto per la valutazione delle conoscenze

c) esame orale

d) prove pratiche in situazioni operative attinenti alla realtà dell’attività professionale. In questo caso, ci sono delle differenze in base al livello: l'installatore base dovrà eseguire almeno una prova di installazione, l'installatore intermedio invece, una prova di installazione e una di ispezione, mentre l'installatore avanzato, una prova di ispezione straordinaria.

Aggiornamento delle competenze

Oltre a certificare le competenze, la UNI 11900 richiede un aggiornamento periodico per mantenerle. Gli installatori dovranno partecipare ad eventi formativi ed informativi.

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